CONCORSO INTERNAZIONALE ASI di ELEGANZA per AUTOMOBILI

indetto dall'Automotoclub Storico Italiano coadiuvato da Promauto Racing, con l’intento di assicurare un rilancio a questa manifestazione, che proprio a Torino trova la sua sede ideale. Scorrendo il ricco elenco delle auto, emerge una scelta temporale che ha voluto portare in mostra le vetture, anche in qualche caso di serie, che hanno segnato la storia della carrozzeria. Il periodo prescelto, dagli anni ‘20 agli anni sessanta, consentirà al pubblico, che sabato 22 le potrà ammirare in Piazza San Carlo, di avere sotto gli occhi un panorama completo delle più belle pagine del motorismo nazionale e internazionale. Sono 24 le auto di produzione straniera in rappresentanza di Francia, Germania, Gran Bretagna e USA proprio i Paesi che, insieme all’Italia, hanno scritto la storia dell’automobile. Le marche italiane sono quasi tutte presenti: molte Alfa Romeo, Ferrari, Fiat, Isotta Fraschini e Lancia.
Tra le più anziane una Rolls Royce Silver Ghost Piccadilly del 1923, una rarissima Unic del 1926 Coupè de Ville, la configurazione che prevedeva che lo Chaffeur fosse all’aperto e poi l’Isotta Fraschini 8A  e le affascinanti Lancia Lambda torpedo e sport, sempre ante 1930. Nel 1935, il Concorso di Eleganza di Torino fu vinto da una Rolls Royce Phantom II firmata da Pininfarina: quella stessa vettura, sarà presente a Torino 75 anni dopo, presentata dall’attuale proprietario Benito Paladini di Fabriano.
Le storie che fanno parte della vita di queste auto sono affascinanti e il loro valore è notevolmente legato al fatto di essere appartenute a personaggi celebri, è il caso della Lancia Astura Coupè del 1939, appartenuta a Galeazzo Ciano genero di Mussolini, presentata da Franco Bergese. Saranno presenti a Torino marche poco note, quali le americane La Salle e Cord , la tedesca Horch, la francese Salmson, l’inglese Lagonda.