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| Palazzo Civico - Piazza Palazzo di Città - Jessica CARROLL - Alveare, 2011 “Per fare un lavoro in bronzo di grandi dimensioni, come questo alveare di due metri di diametro, c’è bisogno di tanti aiutanti e di una fonderia naturalmente. Ho cominciato a raccontare ai ragazzi della fonderia delle storie sulle api: che quando le celle sono disordinate nasceranno lì i fuchi, che le api hanno sei zampe e per questo fanno gli esagoni, che l’esagono è in natura il sistema più economico e più efficace per la costruzione e che alcuni animali hanno conoscenze intrinseche, genetiche, per cui fanno determinate cose, come le api gli alveari o le termiti i ponti da milioni di anni e che noi uomini invece dobbiamo imparare a farle e che l’osservazione di questi animali ci può insegnare come farle. Così anche in fonderia ci siamo trasformati in un “Superorganismo” e fra un multiplo di 3 e un 6 si è formato l’alveare”. |
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