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Riccardo CORDERO - Luogo della memoria - Giardino Palazzo Cisterna L’idea portante di quest’opera è il raggiunto obiettivo di articolare un segno plastico in uno spazio condiviso con lo spettatore. Il mito della forma sospesa viene qui giocata con l’articolazione di linee e ritmi decostruttivi e dinamici per mezzo della persistenza geometrica del cerchio spezzato che si contrappone a linee rette che ne complicano il percorso visivo. Un riferimento, forse inconscio con l’architettura barocca piemontese. |
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