INCĒNSUM: SUGGESTIONI DALLA TERRA DELL’OMAN
Torino, 10 Settembre 2020
Per Fumum è alla sua terza edizione. Quest’anno la rassegna si apre con la mostra INCĒNSUM, che inaugura giovedì 10 settembre alle ore 17 ai Musei Reali, nello Spazio Passerella del Museo di Antichità.
La mostra sarà visitabile fino al 10 gennaio 2021 con accesso da Piazzetta Reale 1, ogni venerdì dalle 10 alle 13, sabato e domenica dalle 14 alle 17 (ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali).
“L’evento Per Fumum da tre anni a questa parte è diventato un punto di riferimento per tutti coloro che coltivano la passione o si avvicinano interessati al tema del profumo. Fare cultura dell’olfatto e farsi promotori di disseminazione culturale ancora oggi in Italia, è un tema complesso.
La pandemia, purtroppo, ha acuito alcune criticità. Tuttavia la grande forza e la determinazione di tutti i soggetti coinvolti in questo progetto ha permesso di superare brillantemente questo momento e di portare a termine un lavoro iniziato più di un anno fa.
Condividere con il nostro pubblico e, soprattutto, donare alla nostra Città questa mostra interamente finanziata dalla nostra associazione è e sarà la soddisfazione più grande”, osserva Roberta Conzato, Presidente dell’Associazione Per Fumum.
LA MOSTRA INCĒNSUM
La mostra Incēnsum ospita come special guest una materia prima meravigliosa ed estremamente evocativa, il franchincenso o lacrime degli Dei. Cristalli lattiginosi con sfumature verdi che ancora oggi sono estratti e lavorati in quello che gli esploratori definivano un mondo a parte, il Sultanato dell’Oman.
Più precisamente è nella regione del Dhofar che troviamo la Valle dell’Incenso, un luogo straordinario in cui crescono numerosi alberi di Boswellia sacra.
L’aria profuma di buono nei mercati di Muscat o Salalah, ed è facile perdersi, annusando tra sacchi pieni di incenso, di mirra, di oud e naturalmente di franchincenso. L’Oman vanta inoltre un’altra produzione preziosa, quella dell’Attar o Acqua di rose che si ricava dalla distillazione dei petali di rosa damascena, così denominata perché originaria di Damasco, coltivata sulla “montagna del miele e delle rose” esattamente nei giardini del Jahal Akhdar. Il Sultanato è un territorio meraviglioso che vale ben più di un viaggio.
“Così è nata l’idea della mostra, dopo tre soggiorni di studio e di lavoro indimenticabili, durante i quali ogni volta scoprivo qualcosa di nuovo, speciale ed unico – osserva Roberta Conzato, Presidente dell’Associazione Per Fumum –.
La sezione olfattiva che ho curato personalmente vuole trasmettere al visitatore quella magia che ho vissuto la prima volta in cui sono entrata in contatto con il franchincenso e, per la mostra, ho creato una fragranza originale a base di questa nobile materia prima, aggiungendo qualche goccia di essenza di rosa per omaggiare nel migliore dei modi il territorio dell’Oman”.
Foto Renato Valterza
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