FLASHBACK ART FAIR 2024:EQUILIBRIUM?
Un viaggio alla fiera dell'arte, il gioco di equilibri a Flashback Art Fair 2024
Conferenza Stampa con performance
Torino, 25 Settembre 2024
Torino si prepara ad accogliere una nuova edizione di Flashback Art Fair, l'appuntamento imperdibile per gli appassionati d'arte contemporanea. Dal 31 ottobre al 3 novembre, gli spazi di Flashback Habitat, in corso Giovanni Lanza, un ex brefotrofio trasformato in un vibrante centro artistico, ospiteranno le opere di gallerie italiane e internazionali.
Flashback Habitat, con i suoi ampi padiglioni immersi nel verde, offre un'atmosfera unica per immergersi nell'arte. Oltre alle opere esposte, la fiera propone un ricco programma di eventi, talk e incontri, per approfondire i temi trattati e dialogare con artisti e curatori.
Un'edizione all'insegna dell'equilibrio (o del disequilibrio?)
Quest'anno, il tema centrale della fiera è "Equilibrio?". Un interrogativo che, in un mondo sempre più complesso e in continuo mutamento, invita a una riflessione profonda sulle dinamiche sociali, politiche ed economiche che plasmano la nostra realtà.
L'arte, da sempre specchio della società, diventa lo strumento ideale per esplorare le molteplici sfaccettature di un concetto tanto auspicato quanto complesso. Le opere esposte, selezionate con cura dalle gallerie partecipanti, ci invitano a interrogarci su cosa significhi davvero l'equilibrio oggi. "È uno stato da raggiungere a tutti i costi - si domandano le direttrici dell'evento, Ginevra Pucci e Stefania Poddighe -, oppure un'illusione che nasconde disuguaglianze e ingiustizie?".
Sandro Mele e la precarietà del lavoro
L'opera di Sandro Mele, "Italians no longer have work", è emblematica di questa riflessione. L'immagine di un uomo che cammina su una fune, cercando un equilibrio precario, ci pone di fronte alla difficile situazione del mercato del lavoro contemporaneo. Una metafora potente che ci invita a riflettere sulla precarietà e sulla disuguaglianza.
Le gallerie protagoniste
Le gallerie ospiti di Flashback Art Fair declinano il tema con un'ampia e variegata proposta che conduce i visitatori in un viaggio emozionale nei corridoi di Flashback Habitat.
Il pubblico si muove come un funambolo, tirato ora da un estremo della corda, ora dall'altro, chiedendosi se raggiungerà mai la sintesi, l'equilibrio, e se questo sia sensato, giusto, etico.
Nelle opere d'arte proposte dalle gallerie, lo spettatore scopre mondi simili, altri ancora invece in totale antinomia. Si imbatte in scene di vita e di morte: da un lato il caos danzante e gioioso del matrimonio di Pieter Bruegel, testimonianza di vita e futuro ("The Wedding Dance Outside", De Jonckheere Gallery), dall'altro, il "Trionfo della Morte" di Franco Gentilini (Aleandri Arte Moderna) personificata da uno scheletro che marcia scandendo il ritmo della festa.
DE JONCKHEERE GALLERY, Genève (CH) - Peter Bruegel The Wedding Dance Outside
Si incontrano tante donne diverse, nelle rappresentazioni, obiettivi e condizioni, a testimonianza dell'ancora precario equilibrio della condizione femminile. Nelle opere di Emilia Palomba e Maria Lai (Mancaspazio), sono eleganti ed essenziali, maestose e monumentali pur immerse nel lavoro e nella vita quotidiana dei vicoli sardi. Si passa dalla magnificenza e sontuosità della "Maddalena in estasi" di Francesco Guerreri (Galleria Giamblanco), al femminile erotico e sensuale dell'Odalisca di Hayez (Bottegantica) tuttavia rappresentato da giovani schiave vergini custodite negli harem e destinate a diventare concubine o mogli dei sultani turchi.
Tra le numerose donne si incontra anche l'inedito gruppo scultoreo della "Madonna seduta in trono con il bambino" (Flavio Pozzallo), una significativa novità per gli studi sulla scultura lignea abruzzese del Trecento. Il perfetto ovale del volto, la netta canna nasale, le ampie arcate sopracciliari conferiscono a Maria maggiore serenità e il collo snello e slanciato le dona un'eleganza regale. Infine, la donna raffinata e altolocata della statua togata (Antiques Par Force) ci riporta all'arte antica e alla tradizione greco-romana. Ma c'è molto altro da vedere...
Un viaggio tra passato e presente
Flashback Art Fair non si limita al contemporaneo, ma propone un percorso attraverso la storia dell'arte, connettendo antico, moderno e contemporaneo. Un'opportunità unica per scoprire come i grandi maestri del passato abbiano affrontato il tema dell'equilibrio e come le loro opere risuonino ancora oggi.
Foto Renato Valterza
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