ANTEPRIMA SALONE DEL LIBRO 2021
Torino, 3 Ottobre 2021
Un’anteprima speciale del Salone del Libro ha preceduto di alcuni giorni la prox apertura del programma al Lingotto. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Bottari Lattes, tre grandi autori internazionali, in Italia per il Premio Lattes Grinzane: Margaret Atwood, Premio Speciale Lattes Grinzane, e i finalisti in gara Maylis de Kerangal e Kader Abdolah sono stati presenti peer il pubblico sul palco del Salone al Lingotto.
Margaret Atwood, nota autrice canadese di lingua inglese, edita in Italia principalmente da Ponte alle Grazie, è tra le personalità più influenti della scena letteraria e culturale internazionale, impegnata nei movimenti femministi e pacifisti, nella difesa dei diritti civili delle minoranze e nella tutela dell’ambiente. Scrittrice prolifica, ha pubblicato oltre quaranta libri tra romanzi, molti dei quali trasposti in serie televisive (come Il racconto dell’Ancella), racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi e ha scritto sceneggiature per radio e tv. È ora in libreria con la raccolta di poesie Moltissimo (Ponte alle Grazie) e Tric Trac Trio (Salani) per i lettori più piccoli. Più volte candidata al Premio Nobel per la letteratura, ha vinto il Booker Prize nel 2000 per L’assassino cieco e nel 2019 per I testamenti (Ponte alle Grazie). Al Lingotto ha dialogato con Loredana Lipperini.
In conversazione con Paola Caridi l’incontro con Kader Abdolah, nato in Iran e rifugiato politico in Olanda, edito da Iperborea. Abdolah ha saputo affermarsi come osservatore del suo tempo, testimone della storia iraniana e tessitore di un dialogo culturale tra Oriente e Occidente e tra il passato e i giorni nostri. Il suo ultimo romanzo, Il Sentiero delle babbucce gialle, è ispirato alla vita di Said Sultanpur, poeta di spicco della rivoluzione iraniana, giustiziato nel 1981.
Ha concluso l’anteprima del Salone l’autrice francese Maylis de Kerangal, per un incontro con la scrittrice Elena Varvello. Con il suo ultimo lavoro Un mondo a portata di mano (Feltrinelli), de Kerangal firma un romanzo di formazione ambientato nel mondo del trompe-l’œil, in cui segue la giovane protagonista alla ricerca di sé, attraverso l’immersione nell’intimità dell’arte, l’apprendimento rigoroso, i ritmi di lavorazione serrati, il grande coinvolgimento fisico nella pittura, rappresentati come momenti di crescita e maturazione.
Foto Renato Valterza
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