RIAPRE IL MUSEO DELL'AUTOMOBILE
In esposizione dopo oltre 15 anni alcuni motocicli della collezione del MAUTO riportati alla luce da un accurato lavoro di restauro e una straordinaria vettura da record Abarth Pinin Farina.
Visite guidate in offerta e tariffa speciale per gli under 26 - Un fitto calendario di eventi e mostre per tutto il 2021
Si torna a viaggiare nella storia dell’auto: riapre il Museo Nazionale dell’Automobile
Apertura mercoledì, giovedì e venerdì dalle 13.00 alle 19.00
Torino, 12 Febbraio 2021
Il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile di Torino riapre le proprie porte per accogliere i torinesi a riscoprire la storia dell’automobile, da mercoledì 17 febbraio, con orario ridotto e a una tariffa speciale di 5 euro per gli under 26. Salvo aggiornamenti ministeriali, i nuovi orari rimarranno in vigore fino a domenica 28 febbraio. Tante novità attendono i visitatori, che il Museo è felice di accogliere dopo il lungo periodo di chiusura.
VISITE GUIDATE A PREZZI SPECIALI
Oltre alla visita libera, il MAUTO offre la possibilità di effettuare visite guidate per piccoli gruppi (max 5 persone) alla tariffa speciale di 60 € (+ biglietto di ingresso al museo): un’occasione per scoprire storie, aneddoti e curiosità legate ai pezzi più importanti di una collezione museale unica al mondo. Il percorso delle visite guidate ha inizio al secondo piano del museo e si articola lungo le oltre 30 sezioni dell’esposizione. Tutti coloro che parteciperanno alla visita guidata riceveranno in omaggio un catalogo di una mostra del MAUTO.
Durata: 75 minuti
Modalità di prenotazione: https://museoauto.vivaticket.it/
Per gruppi superiori alle 5 persone, per richieste particolari o per informazioni, scrivere a info@museoauto.it o telefonare al numero 011 - 677666
LE NOVITA’ IN ESPOSIZIONE
• Una selezione di bicicli, tricicli e quadricicli, alcuni non esposti al pubblico da 15 anni, facenti parte della collezione del MAUTO e normalmente conservati nell’Open Garage, tornano a farsi ammirare, per l’occasione speciale della riapertura, dopo un accurato intervento di pulitura e restauro ad opera del Centro di Restauro del MAUTO. Questi gli otto magnifici esemplari esposti: la primordiale BOLLÉE 3 HP che esordì nel 1896 alla corsa Parigi-Marsiglia; il DE DION & BOUTON MOD. 1 ¾ HP QUADRI del 1899, versione a quattro ruote del celebre triciclo; la PRINETTI & STUCCHI mod.1 ¾ HP Quadri del 1899; la ROSSELLI MOTOCICLETTA del 1902; la MOTO GUZZI del 1921, capostipite delle motociclette Guzzi; la GILERA GRAND PRIX del 1952, campione del mondo tra il 1950 e il 1957; la DUCATI 851 SBK del 1990 e la leggendaria GILERA CX 125 del 1991 con il suo inconfondibile stile avveniristico.
• Esposizione straordinaria – fino al 3 maggio – della Abarth 1000 Record Pinin Farina, vettura da record che, nel 1960, sull’anello di alta velocità di Monza, conquistò 8 record di classe tra i quali 187km/h sulle 72 ore e 204 km/h sulle 12 ore. L’esposizione speciale della vettura Pinin Farina anticipa la mostra dedicata alla storica carrozzeria e alle celebrazioni per i suoi 90 anni (+1), che sarà inaugurata al MAUTO il 20 maggio 2021.
• Tornano nella sezione design sei gioielli della collezione museale, le cui linee armoniose e iconiche ripercorrono l’evoluzione dello stile italiano: la Fiat 500 A Bertone (1936/1947), l’Alfa Romeo Disco Volante (1952), l’Alfa Romeo 2600 Touring Spider (1965), l’Alfa Romeo 1600 Touring Spider Junior “Duetto” (1972), la Maserati Mexico (1968), la Ferrari 308 GTB (1980).
IL 2021 AL MAUTO
Il MAUTO ha predisposto un ricco calendario di eventi per il 2021: si parte già in marzo con le celebrazioni per i 10 anni della riapertura del Museo e la sua intitolazione all’Avv. Gianni Agnelli – di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita; a maggio verrà inaugurata la grande mostra dedicata ai 90 anni (+1) della Carrozzeria Pininfarina, mentre in autunno una retrospettiva ricorderà i 100 anni dalla nascita del designer torinese Giovanni Michelotti.
Saranno inoltre allestite la mostra dedicata alla pittrice torinese Caty Torta, allieva di Felice Casorati e grande appassionata di automobili, e la mostra “Quei temerari delle strade bianche Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo - Colle della Maddalena” basata sull’archivio Scoffone e realizzata in collaborazione con il Comune di Cuneo.
Alcune esposizioni speciali ricorderanno infine i 50 anni della Lamborghini Countach del maestro Marcello Gandini e della Fiat 127 disegnata da Pio Manzù; un omaggio particolare sarà dedicato alla Jaguar E-type, la leggendaria auto di Diabolik, a 60 anni dal lancio della versione coupé.
Il 2021 è anche l’anno in cui ricorre il Centenario della Lancia Lambda e il museo, a inizio settembre, sarà il palcoscenico dell’esposizione che vedrà una decina di esemplari in mostra e si terranno alcune conferenze sulla vettura più rivoluzionaria ed innovativa mai costruita, capolavoro di Vincenzo Lancia.
NUOVI ORARI DI APERTURA
Mercoledì, giovedì e venerdì dalle 13.00 alle 19.00
Si ricorda che la cassa chiude un’ora prima del museo
Il Museo resterà chiuso sabato, domenica, lunedì e martedì’.
La biglietteria del MAUTO è aperta per chi intenda acquistare il biglietto in loco; è comunque consigliata la prenotazione online in modo da garantire l’accesso in assoluta sicurezza a tutti coloro che verranno a farci visita (https://museoauto.vivaticket.it/).
Al momento dell’acquisto online è necessario programmare la data e la fascia oraria della visita. Per chi non avrà prenotato, l’ingresso sarà soggetto alle disponibilità in base al numero di persone presenti nel percorso.
VISITA IN SICUREZZA
Prima dell’accesso ai locali sarà effettuato il controllo della temperatura a tutti i visitatori, che avranno l’obbligo di indossare le mascherine; le audioguide “ADULTI” e “KIDS” sono state trasformate in app scaricabili sui propri device e smartphone gratuitamente inquadrando un apposito QR code, in italiano, inglese e francese; il numero di visitatori all’interno delle sale sarà costantemente controllato per evitare assembramenti; lungo tutto il percorso sono presenti diffusori di gel igienizzante per le mani.
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