GIOCATEATRO TORINO
Festival di Teatro per le Nuove Generazioni - XXV^ edizione Settembre 2021
CASA del TEATRO RAGAZZI e GIOVANI Piazzale Grande Torino – Torino
Torino, 30 Agosto 2021
La venticinquesima edizione del Festival di teatro per le nuove generazioni GIOCATEATRO
TORINO si svolgerà dal 4 al 19 settembre nei diversi spazi della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
di Torino garantendo, in completa sicurezza, le attività in presenza e offrendo alle compagnie, agli
operatori teatrali e al pubblico un momento di scambio e confronto.
Saranno presenti al Festival le nuove migliori produzioni teatrali del Piemonte, sia quelle che le
compagnie avrebbero dovuto presentare nell’edizione 2020, sia le nuove produzioni nate nel
difficile periodo appena trascorso. Tredici spettacoli e due momenti di incontro con esperti,
studiosi e protagonisti, per confrontarsi e riflettere sulle prospettive del Teatro per le Nuove
Generazioni dopo la pandemia. Un'occasione di ripartenza per tutto il mondo del teatro ragazzi,
ma anche un evento festoso per il pubblico dei ragazzi e delle famiglie che amano andare a teatro.
Infatti, per il pubblico della Casa del Teatro, sono previsti ben 3 fine settimana di spettacoli per le
diverse fasce d’età, dai 3 ai 14 anni.
Così il Festival è raccontato dal Presidente e dal Direttore Artistico della Fondazione TRG,
Alberto Vanelli ed Emiliano Bronzino: “Il Giocateatro del prossimo settembre sarà dedicato al futuro.
Malgrado le incertezze e le incognite ancora presenti, ci impegneremo a immaginare e analizzare il
tempo che ci aspetta, pronti, con il nostro lavoro, a partecipare alla sua costruzione: con idee,
progetti, iniziative”.
A inaugurare la nuova edizione di Giocateatro Torino, sabato 4 settembre alle ore 21, è un
debutto assoluto della Fondazione TRG Onlus in coproduzione con la Cie Nino D’Introna:
MASKERRANDO, Storie di Teatro e di Balene, provato e riprovato nei lunghi mesi di chiusura, che
potrà finalmente andare in scena di fronte al pubblico. Il testo è stato commissionato a una
scrittrice di fama nazionale, Paola Mastrocola, che aveva già collaborato in passato ad alcune
produzioni dell'allora Teatro dell'Angolo oggi Fondazione TRG Onlus. L'ispirazione nasce da una
collezione di maschere giganti sulla storia del teatro mondiale, fatte realizzare dal regista dello
spettacolo Nino D'Introna negli anni della sua direzione artistica del Théâtre Nouvelle Génération
di Lione, che creano l’incipit per un viaggio iniziatico nel teatro, attraverso le sue tecniche e
mediante alcuni testi e miti classici. In scena Pasquale Buonarota interpreta il custode delle
Maschere mentre Irene Ivaldi e Giorgia Goldini sono rispettivamente madre e figlia (+8).
Sempre nel primo weekend di settembre MULINO AD ARTE presenta MI ABBATTO E SONO
FELICE, spettacolo che, rifacendosi ai principi etici della Decrescita felice di Maurizio Pallante,
accompagna il pubblico in un viaggio che fa la spola fra un passato intriso di freschezza e genuinità
e un presente frenetico e stanco di correre (+12).
Da mercoledì 8 a venerdì 10 settembre si entra nel vivo della kermesse che, da 25 anni, offre agli
operatori professionali, provenienti da ogni regione d'Italia, l'opportunità di visionare in pochi
giorni tanti spettacoli teatrali, per poter scegliere quelli più interessanti da inserire nelle stagioni
teatrali di tutto il Paese. Si parte con I CANTI DELL’ALBERO di Controluce Teatro d’Ombre, uno
spettacolo fatto di ombre e musica che, come un libro illustrato, conduce il pubblico in un mondo
dove tutto è possibile: un viaggio musicale, simbolico e narrativo che da una parte riporta al
piacere della lettura e della musica e dall'altra apre a suggestioni importanti come il rispetto della
natura (+5). Segue SE MI AMY di Anfiteatro, spettacolo teatrale scritto ed interpretato da Naya
Dedemailan con la regia di Roberto Anglisani e le musiche di Amy Winehouse sul tema della
dipendenza da alcool: un monologo che parla di fragilità, perché le dipendenze sono il risultato di
una fragilità umana (+14).
La mattina di giovedì 9 settembre, ecco CHI SEI? della Fondazione TRG Onlus di Bruna Pellegrini e
Adriana Zamboni, una storia di crescita in cui, tra piccoli conflitti, gesti di esclusione e prove di
coraggio per vincere la paura, stoffe, nastri e tessuti si trasformano piano piano nel paesaggio
dove giocano personaggi curiosi (+3). Poi sarà la volta di IN VIAGGIO CON IL PICCOLO PRINCIPE
della Fondazione TRG Onlus in collaborazione con la Fondazione Bottari Lattes, l’ultimo
spettacolo di cui ha curato la regia e la drammaturgia Luigina Dagostino, attrice regista e Direttrice
della Scuola di Teatro della Fondazione TRG, venuta a mancare lo scorso aprile. Tratto dal classico
per l’infanzia di Antoine De Saint-Exupéry, che incoraggia a vedere con il cuore per sentire in
profondità senza fermarsi alle apparenze, lo spettacolo vede in scena Claudio Dughera, Claudia
Martore e Michele Puleio (+5). SIMONA, storia di una calabrona di Onda Teatro, di e con Silvia
Elena Montagnini e la regia di Bobo Nigrone, è un viaggio iniziatico di questo simpatico animale
alla ricerca della propria identità, per scoprire che, a volte, i limiti sono puri e semplici pregiudizi, e
che il loro superamento è possibile, basta trovare la leva giusta (+6). NOI, istantanee per una
buona fratellanza di Nonsoloteatro è uno spettacolo che porta in scena due storie tenere e
poetiche, divertenti e profonde, per lanciare uno sguardo attento oltre gli stereotipi
dell’adolescenza; per affondare “le mani”, con leggerezza e ironia, in quei rapporti affettivi che, tra
fratelli, spesso si tramutano in forti contrasti. Infine chiude la giornata la Fondazione TRG Onlus
con CENERENTOLA Rossini all’Opera di Nino D’Introna, Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci (in
replica anche nel fine settimana). Si tratta di uno spettacolo con musica dal vivo, in collaborazione
con Unione Musicale Onlus, in cui tre attori, Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci e la giovane
Mirjam Schiavello, con l’aiuto del pianista Diego Mingolla, ripercorrono le tappe principali della
Cenerentola di Rossini in una girandola di sensazioni, emozioni, narrazioni e trasformazioni (+5).
Ad aprire la giornata di venerdì 10 settembre BARBABLÙ E ROSSANA di e con Monica Mattioli,
uno spettacolo che insegna ad ascoltarsi e a non lasciarsi manipolare, ribellandosi di fronte a
relazioni che soffocano, inibiscono e annullano. Perché le donne e gli uomini di domani imparino
fin da piccoli “che cos’è l’amor”, inteso come espressione di rispetto, di sincera, reciproca e libera
condivisione dei propri sentimenti (+9).
Poi LA PIRAMIDE INVISIBILE Alla Scoperta dell'Antico
Egitto, coproduzione di Fondazione TRG Onlus e Teatro della Caduta (replicato per le famiglie
anche nel weekend), che vede protagonista Francesco Giorda, un archeologo buffo, curioso e
bizzarro in uno spettacolo interattivo, con l'aiuto di una mappa interattiva e 51 carte-gioco, che è
un vero e proprio viaggio nel tempo (+6). Per ultimo
LA STANZA DEI DINOSAURI di Teatrodistinto
in cui un dottore apparentemente insensibile ed un paziente timoroso danno inizio ad una classica
visita medica, per portarci successivamente verso un viaggio giocoso di crescita emotiva e
relazionale (+4).
Infine sarà l’attrice e autrice Giorgia Goldini a chiudere sabato 18 e domenica 19 settembre con
LUNA DELLE MIE BRAME della Fondazione TRG Onlus, uno spettacolo che affronta in maniera
bizzarra il mondo delle fiabe e delle favole. La protagonista, sorella minore di Cappuccetto Rosso, è
una goffa antieroina che, inciampando in assurde situazioni, impara a superare le proprie
insicurezze e paure (+5).
Giocateatro Torino è una manifestazione promossa e organizzata dalla Fondazione TRG Onlus dalle
Compagnie del Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte con il sostegno del Ministero della
Cultura, della Regione Piemonte e della Città di Torino, di I.T.E.R. – Centro di Cultura per l’Arte e la
Creatività, della Compagnia di San Paolo.
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