Up Tamponi Rapidi Gratis alle RSA Piemonte Slideshow

MAS_2112
MAS_2153
MAS_2154
MAS_2155
MAS_2156
MAS_2157
MAS_2158
MAS_2164
MAS_2165
MAS_2166
MAS_2167
MAS_2168
MAS_2169
MAS_2170
MAS_2171
MAS_2172
MAS_2173
MAS_2174
MAS_2175
MAS_2176
MAS_2177
MAS_2178
MAS_2179
MAS_2180
MAS_2181
MAS_2182
MAS_2183
MAS_2184
MAS_2185
MAS_2186
MAS_2187
MAS_2188
MAS_2189
MAS_2190
MAS_2191
MAS_2192
MAS_2193
MAS_2194
MAS_2195
MAS_2196
MAS_2197
MAS_2198
MAS_2199
MAS_2200
MAS_2201
MAS_2202
MAS_2203
MAS_2204
MAS_2205
MAS_2207
MAS_2208
MAS_2209
MAS_2210
MAS_2211
MAS_2212
MAS_2213
MAS_2214
MAS_2215
MAS_2216
MAS_2217
MAS_2218
MAS_2219
MAS_2220
MAS_2221
MAS_2223
MAS_2224
 

Foto: Mario Sofia © 2021


RSA: DALLA REGIONE PIEMONTE TAMPONI RAPIDI GRATUITI PER LE VISITE DEI PARENTI

Il 96,5% delle strutture è libero dal Covid
La stragrande maggioranza degli ospiti ha già ricevuto le due dosi di vaccino


 

Torino, 7 Maggio 2021

La Regione Piemonte consegnerà gratuitamente alle residenze socio-assistenziali i tamponi rapidi che permetteranno di agevolare gli incontri tra gli ospiti ed i loro parenti.

A comunicare questa nuova iniziativa sono stati il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi nel corso di una videoconferenza stampa dalla Sala della Trasparenza del Palazzo della Regione.

“Aspettiamo che il Governo per metà maggio approvi le misure sulla riapertura delle Rsa che sono state predisposte dalla Conferenza delle Regioni - ha dichiarato Cirio - e vengano codificate in maniera omogenea le modalità che l’80% delle strutture sta già applicando autonomamente su discrezione del proprio direttore sanitario, come previsto dalla normativa vigente. Il giusto equilibrio tra normalità e sicurezza consentirà di riabbracciare ancora di più le persone che amiamo. Oggi le Rsa piemontesi sono in sicurezza e il 96,5% di esse è libero dal Covid. A consentire questo risultato è stata la vaccinazione degli ospiti: la quasi totalità ha ricevuto la prima dose e l’83% la seconda. E la sicurezza raggiunta dalle Rsa è la prova che la vaccinazione funziona e produce effetti estremamente importanti. Chi sostiene il contrario veda il dato delle riduzione della mortalità in queste strutture, diminuita di due terzi tra dicembre 2020 e aprile 2021”. Il presidente ha poi evidenziato che “in questi mesi si è stata realizzata la Piattaforma Residenzialità, che ci consente di avere in tempo reale una panoramica complessiva della situazione delle singole strutture. Per fare programmazione ci vuole un sistema che funzioni, e oggi questo monitoraggio è consolidato e non si torna indietro. Non arretreremo di un millimetro dai grandi risultati raggiunti per la tutela dei nostri anziani”.

“I tempi sono maturi per facilitare le modalità di riapertura delle strutture residenziali sanitarie sia per gli ospiti che per i visitatori - ha osservato l’assessore Icardi - In questi mesi, le strutture residenziali sanitarie hanno compiuto sforzi enormi per adeguarsi alle misure di sicurezza richieste dall’emergenza Covid-19, il monitoraggio del contagio degli ospiti e del personale si è efficacemente consolidato, così come tutti gli ospiti e il personale sono ormai vaccinati ed anche lo scenario epidemico volge verso una situazione meno critica. E’ quindi ora di consentire una maggiore facilità di accesso, per prestare la massima attenzione anche all’aspetto psicologico degli anziani e delle persone più fragili che hanno vissuto le inevitabili restrizioni dovute all’emergenza. Ne ho parlato in questi giorni in diversi confronti informali con il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro e il direttore generale della prevenzione presso il Ministero della salute Giovanna Rezza. Le Regioni hanno elaborato nuove linee guida che sono al vaglio del Ministero. Siamo fiduciosi che verranno tenute nella giusta considerazione”.

La revisione delle linee guida per consentire le visite dei parenti nelle Rsa alla luce del fatto che quasi tutti gli ospiti e gli operatori sono stati vaccinati era stata chiesta dalla Regione in una lettera che nei giorni scorsi il presidente Cirio e gli assessori Icardi e Chiara Caucino (Politiche sociali) hanno inviato al Governo.

Tra le altre iniziative assunte dalla Regione nei confronti delle Rsa sono state ricordate la fornitura di 1,1 milioni di test rapidi per monitorare ogni due settimane gli ospiti e il personale, i 41 milioni di ristori stanziati per fronteggiare l’emergenza, l’istituzione dell’Osservatorio regionale con cabine di regia su base provinciale, la possibilità di inserire in Piattaforma Residenzialità il dato dei test rapidi eseguiti e l’età delle persone sottoposte all’esame.

 

SCARICA SLIDES RSA PIEMONTE.pdf

 

    Foto Mario Sofia

 

 

   VBS50 Network Photography Torino

    https://www.vbs50.com - info@vbs50.com

    FotoCronaca - Reportage - Servizi Fotografici - Web

    vbs50©1998

 

 

 



Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto