BLUE ENGINEERING DIVENTA CENTRO DI RICERCA ITALIANO PER CHINA RAILWAY ROLLING STOCK CORPORATION
LA VIA DELLA SETA ARRIVA A TORINO
Torino, 17 Giugno 2019
CRRC China Railway Rolling Stock Corporation, colosso ferroviario cinese nella produzione di treni e materiale rotabile con ricavi pari a 30 miliardi di euro e 180 mila addetti, consolida il suo rapporto con la Blue Engineering, selezionandola come Centro Ricerca per l’Italia.
L’azienda piemontese con sede a Rivoli dal 1993 è specializzata in progettazione e ingegnerizzazione di veicoli aerospaziali, automobilistici, navali e ferroviari. Proprio le competenze acquisite in quest’ultimo settore hanno portato all’acquisizione della maggioranza del capitale, a fine 2016, da parte di CRRC Tangshan, CMC (China National Machinery Import & Export Corporation) e Genertec Italia.
L’ottima integrazione con i partner cinesi e le competenze multidisciplinari di BLUE Engineering nello sviluppo di sistemi di trasporto ferroviario, automotive, aerospaziale e navale - a cui si aggiunge una non comune filiera articolata sul territorio e la cooperazione con le Università - hanno convinto il partner CRRC a nominare BLUE Engineering quale suo Centro di Ricerca in Italia.
Questa nomina darà una forte spinta allo sviluppo della società e le attese di crescita sono sia in termini di fatturato che occupazionale del 20% annuo, oltre a un’importante ricaduta sul territorio.
L’annuncio odierno arriva a soli tre mesi dalla storica visita di Stato del presidente cinese Xi Jinping, nella cui delegazione erano presenti rappresentanti di CRRC del Board di BLUE Engineering.
Di fatto, con questa nomina, Torino e il Piemonte potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella costruzione della Via della Seta, con la possibilità di diventare un terminal italiano di primo livello del progetto "One Belt One Road”.
Questa mattina si è svolta la cerimonia ufficiale di attribuzione a Blue Engineering del nuovo ruolo di Centro Ricerca per l’Italia, alla presenza di una delegazione dei vertici del gruppo cinese, guidata da Mr. Wang Jun, Vice Presidente di CRRC, e di rappresentanti dell’Ambasciata della Repubblica Cinese e del "China Council" per il commercio per la promozione del commercio internazionale. Hanno partecipato all’evento il Console Generale Cinese in Italia, Mr. Song Xuefeng, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e la Sindaca della Città di Torino, Chiara Appendino, il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, e il Presidente degli industriali torinesi, Dario Gallina. con una cerimonia ufficiale
Tra i primi risultati concreti, lo sviluppo del “Trolleybus” a propulsione elettrica e guida autonoma, nato dalla cooperazione tra CRRC e BLUE Engineering, che sarà realizzato con il sostegno della Regione Piemonte, grazie ai fondi europei per la ricerca e l’innovazione, e sarà testato nelle vie torinesi grazie al progetto della Città di Torino “TORINO SMART ROAD”.
Mohamed Eid, CEO di Blue Engineering, ha dichiarato: “Sono uno dei quattro fondatori di Blue Engineering, è quanto sta accadendo è un sogno che diventa realtà. I rapporti con i partner cinesi saranno ancora più forti, ripaghiamo la loro fiducia quotidianamente con il nostro impegno ed i nostri risultati. Siamo onorati di diventare Centro di Ricerca per CCRC Corporation, tutto ciò permetterà alla nostra azienda di compiere un ulteriore crescita sia in termini occupazionali che di competenze innovative e tecnologiche. In ambito industriale ci saranno importanti ricadute sul territorio nazionale. Ringrazio tutti coloro, dalle istituzioni alle maestranze, che negli anni con il loro supporto e cooperazione ci hanno permesso di essere qui a celebrare questo importante riconoscimento”.
Dario Gallina, Presidente dell’Unione Industriale di Torino, ha commentato: “Nello scenario mondiale la Cina è senza dubbio il player che ha innescato una nuova geografia produttiva e – credo – a tempi brevi, con le Vie della Seta, si apriranno nuovi e ancor più promettenti scenari di sviluppo per far crescere gli scambi commerciali fra i nostri due Paesi, grazie anche all’azione di aziende come la BLUE ENGINEERING, un’impresa eccellente con un grande bagaglio di competenze scientifiche e tecnologiche. Che oggi è chiamata a compiere un ulteriore importante passo verso nuovi traguardi”.
“Blue Engineering rappresenta un esempio concreto e virtuoso di trasformazione industriale del territorio - ha sottolineato il Presidente della Regione Alberto Cirio -, che da un know-how produttivo storico e consolidato evolve verso i servizi di ricerca e sviluppo e ingegneria più avanzati. A tal punto da diventare nel settore dell'automotive, aerospazio e dell'industria ferroviaria, un catalizzatore fondamentale dei processi di trasferimento tecnologico tra grandi, medie e piccole imprese e centri di ricerca. Che un colosso come il Gruppo cinese CRRC abbia scelto tre anni fa di investire su questa realtà d’eccellenza, scegliendola adesso come proprio Centro di Ricerca&Sviluppo in Italia, è una conferma delle potenzialità enormi del Piemonte in questo settore. Un percorso quello di Blue Engineering che la Regione Piemonte ha accompagnato fin dal principio e sostenuto economicamente attraverso i fondi europei per la ricerca e che, adesso, ci auspichiamo possa portare nuovi investimenti e lavoro qualificato per i giovani tecnici piemontesi, italiani e cinesi”.
La Sindaca di Torino, Chiara Appendino ha rilevato come: “L’assegnazione del ruolo di “Centro di Ricerca Italiano” da parte di CRRC a Blue Engineering, azienda torinese, simbolo delle nostre eccellenze nel mondo tecnologico, del design e della progettazione, è motivo di orgoglio per me e per tutta la comunità territoriale. Sin dal primo giorno del nostro insediamento abbiamo sottolineato come l’esperienza e il know-how imprenditoriale, soprattutto se fortemente aperti all’innovazione e con orizzonti internazionali, siano un patrimonio inestimabile del nostro territorio da preservare e valorizzare. La realtà di Blue Engineering è senza dubbio un simbolo di questa identità e con essa auspico fortemente l’avvio di una proficua collaborazione, in particolare sul tema della mobilità sostenibile, a beneficio del territorio e delle prossime generazioni”.
Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino, ha evidenziato come: "La presenza sul nostro territorio di un centro di ricerca prestigioso e internazionale come quello di Blue Engineering rappresenta un riconoscimento anche alla qualità di tutto l’ambiente della ricerca di alto profilo e dell’innovazione a Torino e in Piemonte: eccellenze come questa danno impulso all’economia locale creando innovazione, posti di lavoro e opportunità di sviluppo internazionale, in particolare verso un mercato, come quello cinese, nel quale il nostro Ateneo ha già relazioni consolidate e nel quale si sta muovendo per creare nuove opportunità di ricerca e formazione"
Foto Mario Sofia
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