SANTUARIO DI VICOFORTE
Vicoforte (Mondovì), 8 marzo 2022
Santuario di Vicoforte, erano anni che non entravo, dalle ormai lontane gite catechistiche di quando ancora non avevo 10 anni...
Non sono praticante ma davanti a certe opere si rimane senza parole.
Arte, maestosità e devozione.
Santuario della Natività di Maria Regina Montis Regalis
Il Santuario situato a pochi chilometri da Mondovì, fu costruito a partire dal 1596 e dedicato al culto della Vergine e per ospitare le tombe dei Savoia.
L'edificazione fu affidata al Vitozzi di Orvieto. Nel ‘700 Francesco Gallo mise in opera il progetto della cupola.
I lavori si conclusero solo nel 1891, dopo numerosi interventi sulle facciate e sui campanili e proprio da queste opere ancora oggi si percepiscono le diverse epoche e fasi costruttive.
Tutto ebbe origine da un pilone votivo del ‘500 fatto costruire da un fornaciaio per l’avvenuto miglioramento dei suoi affari.
Un cacciatore un giorno colpì per sbaglio il pilone e dall’affresco della Madonna con il Bambino sgorgarono gocce di sangue.
Questo miracoloso diede origine a pellegrinaggi che in breve divennero veri flussi un pò da tutta Europa.
Il pilone e lo schioppo sono ancora lì e intorno a questo pilone nacque il Santuario.
Il progetto della cupola a forma ellittica fu modificato da Francesco Gallo nel 1732, con il favore di Filippo Juvarra.
E' alta 76 metri, con un asse di oltre 36, la maestosa cupola ricopre una superficie interna di 6036 mq. (quasi un campo da football!).
Per le decorazioni si alternarono diversi artisti, tutti volti a rappresentare il più grande affresco esistente a tema unico: la Vergine, la sua vita terrena, l’attesa della redenzione e l’assunzione in cielo.
Il grande lavoro pittorico fu portato a termine nel 1752 da Mattia Bortoloni di Rovigo e Felicino Biella di Milano.
L’annesso convento è sede della Casa Regina Montis Regalis, struttura per pellegrini e turisti.
Foto Fabrizio Viano
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