PRESENTAZIONE CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE LINGUA MADRE 2024
Torino, 15 Novembre 2024
Venerdì 15 novembre 2024 presso il Circolo dei Lettori di Torino, è stato presentato il XX Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Ideato nel 2005 da Daniela Finocchi, è un progetto permanente della Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino,
opera sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e si avvale dei patrocini di: Ministero della Cultura,
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Pubblicità Progresso e We-Women for Expo.
Il Concorso è diretto a tutte le donne migranti e alle loro figlie, alle donne di origine straniera e a tutte coloro
che si riconoscono in appartenenze multiple. In sintesi, a donne che vivono in Italia e vogliano utilizzare — o
reinventare — la lingua italiana al fine di approfondire il rapporto tra identità, radici e mondo “altro”.
Il Concorso vuole essere un luogo di espressione e rappresentazione del sé e creare occasioni di scambio,
relazione, conoscenza. Grazie alla ormai ventennale partecipazione delle autrici, si segnala come espressione
significativa delle interazioni che stanno ridisegnando la mappa culturale del nuovo millennio, testimoniando
la ricchezza, la tensione conoscitiva ed espressiva delle donne con origini differenti.
Una sezione speciale è anche dedicata alle donne italiane che, pur non avendo origine straniera, vogliano
mettersi in relazione con culture e vissuti diversi, raccontando storie di donne che hanno conosciuto, amato,
incontrato e che hanno saputo trasmettere loro identità altre rispetto alla propria.
Le opere selezionate saranno pubblicate in un libro che verrà presentato nell’edizione 2025 del Salone
Internazionale del Libro di Torino.
Lingua Madre Duemilaventiquattro. Racconti di donne non più straniere in Italia - Edizioni SEB27
Maral narra come ha deciso di abitare per la prima volta la propria vita, Shima si esprime attraverso la
carica evocativa e simbolica degli oggetti quotidiani, Simona Nicoleta descrive un antiretorico ritorno in
patria attraverso gli occhi e i pensieri di una madre e una figlia.
Racconti che coniugano immaginari e nuove sensibilità, immediatezza e autenticità, relazione e riflessioni profonde;
dove le protagoniste si permettono di essere provvisorie, decidono di stare nell’oggi senza troppi proclami e propositi.
A unirle è il loro sguardo al mondo e l’autorità femminile che da questo sguardo emerge.
La forza motrice può
essere rappresentata da una fotografia, ma anche dal cibo, dall’arte, da un incontro, dalla lingua o
dall’uso dell’ironia. La migrazione, vissuta o solamente reinterpretata, non è qualcosa che le definisce,
ma un approccio inedito alla complessità. Sono donne consapevoli, determinate, che pensano
attraverso i loro corpi e perseguono il diritto a vivere pienamente la propria appartenenza femminile. La
propria libertà.
Saluti istituzionali:
- Gabriella Serratrice - Responsabile Promozione dei beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali Regione Piemonte
- Giulio Biino - Presidente della Fondazione Circolo dei Lettori
- Erica Varese - Presidente del Soroptimist International – Club di Torino
- Anita Arnaudo - Socia del Soroptimist International – Club di Torino
Introduce: Daniela Finocchi - Ideatrice del Concorso letterario nazionale Lingua Madre e curatrice del volume
Partecipano alla presentazione: Le vincitrici e le autrici selezionate
Esposizione delle fotografie selezionate alla XIX edizione del Concorso Lingua Madre per il Premio
speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, a cura di Filippo Maggia
Proiezioni del booktrailer del volume Lingua Madre Duemilaventiquattro e della puntata speciale
Spaziolibero, andata in onda su Rai3 , dedicata alla Premiazione del XIX Concorso letterario nazionale
Lingua Madre al XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino .
Foto Carlo Cretella
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