CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE CARABINIERE SCELTO FERNANDO STEFANIZZI
Medaglia d’oro al Valor Militare, morto in un conflitto a fuoco l'8 febbraio 1988
San Damiano d'Asti, 8 Febbraio 2024
Si è svolta questa mattina a San Damiano d'Asti la solenne cerimonia di commemorazione dell'atto eroico del Carabiniere Scelto Fernando Stefanizzi, vittima di malviventi durante il tentativo di una rapina all'Ufficio Postale locale l'8 Febbraio 1988. Alla Commemorazione hanno preso parte le Autorità Civili e Militari, numerose rappresentanze dei Comuni Limitrofi, il Sindaco di San Damiano d'Asti Davide Migliasso, le Forze Armate locali, le associazioni d'Arma, la Moglie e i figli di Stefanizzi, i ragazzi delle scuole sandamianesi e una folta rappresentanza dei cittadini di San Damiano d'Asti.
La cerimonia ha avuto inizio con la deposizione di una corona d'alloro presso la lapide che ricorda il sacrificio del Carabiniere in Piazza Libertà seguita dalla Santa Messa nella Chiesa di San Giuseppe.
Il Carabiniere Scelto Fernando Stefanizzi è stato ucciso in servizio l’8 febbraio 1988 a San Damiano d'Asti in Piazza Libertà dove all'epoca si trovava l'Ufficio Postale. Alcuni malviventi nel tentativo di rapinare l’ufficio postale, nel conflitto a fuoco che ne era scaturito, avevano preso in ostaggio il Comandante della Stazione Carabinieri. Stefanizzi con coraggio aveva provato a fermare i rapinatori senza far uso delle armi anche per non esporre a rischi il collega.
Il suo gesto eroico è stato onorato il 4 maggio 1989 con la concessione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria con la seguente motivazione:
“Nel corso di servizio antirapina, interveniva intrepidamente in aiuto del proprio Comandante di Stazione sopraffatto da due rapinatori armati all’interno di ufficio postale. Pur conscio di esporsi a gravissimo rischio, tentava di bloccare i malviventi senza ricorrere all’uso delle armi per salvaguardare l’incolumità del superiore. Fatto segno a repentina azione di fuoco da parte di uno dei criminali, benché mortalmente ferito, raccoglieva le residue energie in un estremo tentativo di reazione armata. Fulgido esempio di insigne coraggio, nobile altruismo ed elevate virtù militari”.
Il Sindaco Davide Migliasso nel suo discorso, ha così commemorato il Carabiniere scelto Fernando Stefanizzi:
Un caloroso e sentito saluto a tutti voi, ringraziandovi fin da subito per la gradita presenza e partecipazione a questo importante momento di commemorazione, raccoglimento, riflessione e successiva preghiera.
Oggi 8 febbraio 2024 celebriamo il 36 anniversario del doveroso ricordo del carabiniere Fernando Stefanizzi, uomo eroico che ha dedicato la propria vita al prossimo, nel pieno e totale espletamento delle proprie funzioni. Ferdinando riposa nel nostro cimitero urbano.
Quando una vita si spezza, quando un rappresentante delle Forze dell'Ordine cade in servizio, restiamo tutti sgomenti. Fernando è stato un militare italiano, carabiniere dell'arma dei carabinieri, insignito di "Medaglia d'Oro al valor militare alla memoria.
Saluto fin da subito a nome mio e di tutta l'amministrazione co unale di San Damiano, le autorità civili, militari e religiose, i familiari di Fernando Stefanizzi, in particolare la moglie e i figli, il vice prefetto vicario, l'arma dei carabinieri, le forze
dell'ordine, le associazioni di volontariato, combattenti e militari, le scuole di ogni ordine e grado e la cittadinanza tutta.
Auspichiamo che il nostro sentimento di spontanea riconoscenza e gratitudine si accompagni sempre al rispetto che dobbiamo nutrire nei confronti di tutte le Forze dell'Ordine.
Cittadini/e, persone come noi, che si dedicano ogni giorno al servizio del nostro Paese, delle nostre comunità, di tutti noi, per la nòstra sicurezza e incolumità, per la legalità, rischiando la propria vita: non dimentichiamolo mai. Oggi il pensiero di tutti noi è rivolto in particolar modo a Ferdinando, che ha vissuto ispirandosi alla fedeltà la quale, propria di ogni militare che serve la Patria, è caratteristica dell'Arma dei Carabinieri. Come sappiamo, il motto dell'Arma dei Carabinieri è : "Nei secoli fedele", e Ferdinando lo ha incarnato fino all'estremo sacrificio."
Oggi, conservare il ricordo di Fernando Stefanizzi e perpetuarne la sua memoria è molto importante, perché egli è un esempio per la nostra comunità e per la nostra città, un simbolo di come la difesa della legalità costituisca presidio imprescindibile della convivenza civile e sociale".
Siamo qui per onorare solennemente un servitore dello Stato, della società e dunque nostro. Un uomo, un padre, un marito che ha sacrificato la propria vita ed ha rinunciato ai propri affetti per seguire il rispetto delle leggi che regolano la nostra vita. Non tutti avrebbero avuto ed hanno questo grande ed eroico coraggio.
"In Stefanizzi c'è la sublimazione dell'etica della parola data con il suo giuramento di fedeltà all'Arma, allo Stato. Egli è la prova concreta della potenzialità che sta dentro l'uomo, ossia di poter porre in essere comportamenti generosi e gratuiti senza vantaggio personale. Per questo il ricordo di Stefanizzi deve aiutare a pensare bene, agendo nel senso della giustizia con risolutezza, anche di fronte ai richiami negativi.
Molte vite, di diversi uomini dello Stato, sono state sacrificate. Occorre quindi far memoria dei tragici fatti che hanno costellato la storia dell'Italia con il sacrificio di militari eroici, valorizzando ogni giorno il lavoro e l'impegno delle nostre Forze Armate, come servizio alla Repubblica".
Colgo l'occasione di oggi per rivolgere anche una preghiera ed un ricordo a tutte le vittime (civili e militari) delle attuali guerre in corso.
Carissimi Carabinieri, la vostra missione si esprime nel servizio al prossimo e vi impegna ogni giorno a corrispondere alla fiducia e alla stima che la gente ripone in voi. Ciò richiede costante disponibilità, pazienza, spirito di sacrificio e senso del dovere. Nel vostro lavoro siete sostenuti da una storia scritta da fedeli servitori dello Stato che hanno onorato la vostra Arma con l'offerta di sé stessi... - Questi, ricordiamoli in questo momentò, col cuore, con la preghiera e con il silenzio... - con l'adesione al giuramento prestato e il generoso servizio al popolo. Nel solco di questa lunga tradizione, proseguite con serenità e generosità il vostro servizio, testimoniando gli ideali ch·e animano voi e le vostre famiglie, che sempre sono al vostro fianco. Di grande rilievo è il vostro impegno oltre i confini nazionali. Anche all'estero, infatti, vi sforzate di essere costruttori di pace, per garantire la sicurezza, il rispetto della dignità umana e la difesa dei diritti umani in Paesi travagliati da conflitti e tensioni di ogni tipo. Non cessate di rendere ovunque, in Patria e al di fuori di essa, una chiara e gioiosa testimonianza di umanità, specialmente nei confronti dei più bisognosi e sfortunati.
Per me e per l'amministrazione comunale sandamianese la sicurezza è una priorità fondamentale.
Confido sempre in un attento monitoraggio del nostro territorio come importante attività di prevenzione e di sicurezza, e sensibilizzo tutti i cittadini al pieno rispetto delle leggi, alla collaborazione attiva con l'amministrazione comunale e con le forze dell'ordine, al fine di garantire una buona e sana convivenza nella nostra bella comunità.
Domenica abbiamo festeggiato gli alpini si è anche celebrata la 46 giornata nazionale per la vita. La vita è un grande dono e va rispettata, difesa e tutelata. Nella Giornata per la Vita salga da parte di tutte le donne e gli uomini, un forte appello all'impossibilità morale e razionale di negare il valore della vita, di ogni vita. Non ne siamo padroni né possiamo mai diventarlo; non è ragionevole e non è giusto, in nessuna occasione e con nessuna motivazione.
Sono molto contento della presenza oggi, come in diverse altre importanti circostanze, delle scuole, studenti ed insegnanti, perchè si consegna il ricordo degli atti di eroismo compiuti da tante persone a tutela della giustizia e il compito di tramandare i valori cardine di un Paese che deve all'Arma il senso morale di un impegno costruito sul sacrificio e sulla dedizione quotidiana. Abbiamo tutti il dovere di tramandare alle generazioni più giovani i fondamentali principi della legalità e della giustizia, e con questa celebrazione anche San Damiano rende onore ai Carabinieri ed ai valori che ci trasmettono quotidianamente.
Grazie alla prefettura, ai carabinieri, alla polizia municipale, alle associani di volontariato, alle scuole, al comune ed alla cittadinanza,
Concludo Augurando a tutti Voi una serena giornata, nel segno del ricordo e del ringraziamento.
VIVA I CARABINIERI, VIVA LE FORZE DELL'ORDINE e VIVA L'ITALIA.
Foto Beppe Sacchetto
|