La firma del nuovo Protocollo d’Intesa Provaci ancora, Sam!
per un rinnovato investimento contro la dispersione scolastica
Torino, 15 novembre 2016 – La Città di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione per la Scuola e l’Ufficio Pio hanno sottoscritto questa mattina il Protocollo d’Intesa per l’anno scolastico 2016-2017 del Provaci ancora, Sam!, il Progetto interistituzionale volto a promuovere il successo formativo e a contrastare la dispersione scolastica attraverso un rinnovato investimento di risorse umane ed economiche per oltre 1 milione di euro.
Il Progetto mira a reinserire in percorsi scolastici e sociali le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi che si sono allontanati dai circuiti formativi e a strutturare, già a partire dalla Scuola Primaria fino alla Scuola Secondaria di primo grado, un nuovo modello di intervento che prevenga il fenomeno della dispersione scolastica, a partire dalla valorizzazione di un curricolo fondato sulle competenze, tra le quali quelle di cittadinanza.
Il programma, inoltre, ha l’obiettivo di favorire il successo formativo di tutti gli allievi attraverso l’adozione di strategie didattiche inclusive; potenziare la sinergia con le risorse dell’extrascuola e sostenere l’integrazione tra il lavoro dei docenti, quello degli educatori e volontari al fine di consolidare la “comunità educante”; adottare un approccio preventivo e di lavoro cooperativo.
Grazie alla firma del nuovo Protocollo prosegue così la sperimentazione, avviata l’anno scorso, del nuovo modello di intervento del Progetto, basato sulle sinergie attivate tra le Istituzioni scolastiche, le Organizzazioni territoriali e i Servizi socio-assistenziali ed Educativi.
L’incontro tra scuola e comunità rafforza l’inclusione scolastica e sociale valorizzando le competenze di ciascun allievo e allieva dando vita ad interazioni positive.
Il Progetto prevede due ambiti d’intervento: la Prevenzione primaria e la Prevenzione secondaria.
La Prevenzione primaria si rivolge alle alunne e agli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria e a tutti i ragazzi e le ragazze della Scuola Secondaria di primo grado. Gli operatori delle associazioni programmano insieme ai docenti le azioni svolte durante l’orario scolastico e in orario extrascolastico. Sono attività laboratoriali di diverso tipo ma comunque sempre legate alle materie curricolari.
Nel corso di questo anno scolastico verranno coinvolte 40 scuole torinesi, 129 classi e 21 Organizzazioni territoriali per un totale di circa 2.800 bambini e ragazzi.
La Prevenzione secondaria, che quest’anno sarà rafforzata grazie a specifici percorsi di accompagnamento, è indirizzata ai ragazzi e alle ragazze over 14 con fragilità sociali che hanno difficoltà di inserimento scolastico e sono a elevato rischio di dispersione e che non hanno conseguito la licenza media.
Questa parte del Progetto, che coinvolgerà complessivamente 160 ragazze e ragazzi, prevede due modalità di intervento:
- la Tutela Integrata, che realizza un intervento congiunto in classe di docenti ed educatori, si articola in due anni: a. primo anno per minori in età compresa tra i 14 e 16 anni con conoscenze di base della lingua italiana, pluri-ripetenti e che non abbiano conseguito la licenza media;
b. secondo anno per ragazzi che hanno conseguito la licenza media nel primo anno e che necessitano di un ulteriore accompagnamento per proseguire gli studi;
- nei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti gli educatori svolgono interventi soprattutto extrascolastici di socializzazione e cittadinanza (CPIA) per minori tra i 16 e 18 anni. Le attività sono comunque finalizzate al conseguimento della licenza e alla possibile prosecuzione in percorsi di istruzione superiore o di formazione professionale.
Nella stessa mattinata hanno sottoscritto specifici accordi anche i Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche e i Referenti delle Associazioni aderenti al Progetto “Provaci ancora, Sam!”.
All. 1
PROTOCOLLO D’INTESA TRA
LA CITTA’ DI TORINO, LA COMPAGNIA DI SAN PAOLO,
LA FONDAZIONE PER LA SCUOLA, L’UFFICIO PIO E
L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE
PER LA PROMOZIONE E LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ CONGIUNTE IN ATTUAZIONE DEL
PROGETTO “PROVACI ANCORA, SAM!”
Premesso che
Il “Provaci ancora, Sam!” è un Progetto integrato e interistituzionale volto
a promuovere il successo scolastico e a contrastare la dispersione, che si
connota come fenomeno complesso, investendo aspetti diversi della vita delle
ragazze e dei ragazzi, dal contesto scolastico - formativo a quello
familiare e socioambientale.
Per questo è necessaria una stretta collaborazione tra i Soggetti
istituzionali: Istruzione, Coordinamento Politiche per la Multiculturalità e
per l’Integrazione e Politiche Sociali della Città, l’Ufficio Scolastico
Regionale per il Piemonte, la Compagnia di San Paolo, l’Ufficio Pio, la
Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e una rete
territoriale di Organizzazioni con finalità sociali ed educative per creare
sinergie significative tra Scuole, Servizi e Territorio.
La finalità generale del Progetto è quella di sperimentare un nuovo modello
di intervento di prevenzione del fallimento formativo nel delicato passaggio
tra Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado, favorendo
integrazione tra la realtà scolastica e la realtà extrascolastica creando
condizioni di dialogo costante, per assicurare l'apprendimento delle
competenze irrinunciabili del primo ciclo d'istruzione.
Il Progetto ricorre al tessuto connettivo delle Associazioni non a scopo di
lucro, Oratori e Parrocchie, avvalendosi delle potenzialità sociali ed
educative delle stesse.
Scuola ed altri attori possono così, in un lavoro congiunto, favorire
processi di apprendimento che, tenendo conto della storia di ciascuna
ragazza ciascun ragazzo,
diano ad ognuna/o uno spazio di ascolto e di espressione di sé, offrendo
l’incontro in luoghi e ambiti in cui poter rafforzare la propria autostima e
trovare sostegno per il successo scolastico, nella logica più generale di
contrasto alla dispersione.
L’autorizzazione alla sperimentazione del Progetto interistituzionale
“Provaci ancora, Sam!” è stata chiesta in base all’art. 3 “Sperimentazioni
di ordinamenti e strutture” del DPR 419/74 e concessa con provvedimento del
5 agosto 1996. Con il D.lg. n. 112/98, in particolare con il conferimento di
funzioni e compiti amministrativi attribuiti agli Enti Locali, con il D.P.R.
n. 275/99 e le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012, D.M. 254 del
16 novembre 2012, il Progetto ha potuto coinvolgere nuovi attori.
Le specificità del Progetto
Gli obiettivi del Progetto sono:
- reinserire le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi che si sono
allontanati dai circuiti formativi, nei percorsi scolastici e sociali;
- realizzare un nuovo modello di intervento preventivo, dalla Scuola
Primaria fino alla Scuola Secondaria di primo grado, a partire dalla
costruzione/valorizzazione di un curricolo verticale e trasversale, fondato
sul framework delle competenze, tra le quali le competenze di cittadinanza;
- favorire il successo formativo di tutti le allieve e gli allievi
attraverso l’elaborazione di un curricolo per “nuclei essenziali” e
l’adozione di strategie didattiche inclusive;
- potenziare la sinergia con le risorse dell’extrascuola e sostenere
l’integrazione tra il lavoro delle docenti e dei docenti, quello delle
educatrici e degli educatori– volontari e tutti i Soggetti del territorio al
fine di consolidare la “comunità educante”;
- adottare un approccio cooperativo e di lavoro di squadra.
Il Progetto si divide in due ambiti d’intervento: la Prevenzione Primaria e
la Prevenzione Secondaria.
La Prevenzione Primaria è rivolta alle alunne e agli alunni frequentanti le
classi quarta e quinta della Scuola Primaria e alle tre classi della Scuola
Secondaria di primo grado, aderenti al Progetto.
In questo contesto, Istituzioni, Enti, Scuole e Organizzazioni esterne si
integrano per offrire un supporto educativo per facilitare l’apprendimento e
sperimentare un nuovo modello di intervento.
La Prevenzione Secondaria si rivolge alle ragazze e ai ragazzi ultra 14enni
che hanno difficoltà di inserimento per problematiche sociali e scolastiche
e sono a elevato rischio
di dispersione, ovvero hanno interrotto il percorso scolastico pur non
avendo ancora conseguito la licenza.
La Prevenzione Secondaria prevede due modalità di intervento:
- la Tutela Integrata che si articola in due anni:
a. primo anno per minori in età compresa tra i 14 e 16 anni con conoscenze
di base della lingua italiana, pluri-ripetenti e che non abbiano conseguito
la licenza media;
b. secondo anno per ragazze/i che hanno conseguito la licenza media nel
primo anno ma che necessitano di un’ulteriore accompagnamento per proseguire
gli studi;
- Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti (CPIA) per i minori tra i
16 e 18 anni. Gli interventi strutturati e personalizzati sono finalizzati
al conseguimento della licenza e alla possibile prosecuzione in percorsi di
istruzione superiore o di formazione professionale. Il Progetto deve essere
parte integrante del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) delle
Scuole che partecipano al Progetto.
Gli interventi dovranno essere flessibili per adeguarsi alle specifiche
esigenze che emergono in itinere con un costante lavoro di coordinamento e
di monitoraggio.
Tutto ciò premesso e considerato, si stipula il presente Protocollo di
Intesa:
ART. 1- OBIETTIVI DEL PROTOCOLLO E MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Gli Enti Promotori e firmatari del presente Protocollo di Intesa sono:
- la Città di Torino rappresentata dagli Assessori all’Istruzione - Edilizia
Scolastica, alla Salute - Politiche Sociali e Abitative, alle Politiche
Giovanili - Coordinamento Politiche per le Multiculturalità e per
l’Integrazione dei nuovi cittadini;
- la Compagnia di San Paolo, rappresentata dal Presidente prof. Francesco
Profumo;
- la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, rappresentata
dal Presidente prof. Ludovico Albert;
- l’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo, rappresentato dal Presidente
dr. Giovanni Tosco;
- l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte rappresentato dal Direttore
Generale dr. Fabrizio Manca.
L’obiettivo del presente Protocollo è quello di condividere le modalità con
le quali:
§ indirizzare strategicamente il Progetto “Provaci ancora, Sam!” e
garantirne il coordinamento unitario e condiviso, per la programmazione, la
riprogettazione, il monitoraggio e la valutazione dell’intervento nel suo
insieme e nelle singole iniziative,
§ garantire flussi informativi e decisionali efficaci,
§ assicurare la disponibilità delle risorse umane funzionali e necessarie
alla realizzazione del Progetto, finanziare, nei limiti dei rispettivi
stanziamenti di bilancio, le attività previste nella programmazione annuale,
§ favorire e sostenere i rapporti tra le Organizzazioni e le Istituzioni
scolastiche aderenti al Progetto,
§ promuovere e realizzare momenti di formazione e confronto per insegnanti,
educatori, operatori e volontari,
§ assicurare anche attraverso uno o più gruppi tecnici di attuazione delle
linee guida, il monitoraggio del Progetto e la valutazione degli interventi,
§ realizzare il programma e gli interventi previsti dal Documento di
indirizzo progettuale “Il Sam innova il Sam”.
Resta inteso che nessun impegno a finanziare le attività di cui sopra viene
assunto con la firma del presente Protocollo, in quanto ogni impegno è
differito e subordinato alle determinazioni che saranno al riguardo assunte
da parte dei competenti organi della Città di Torino e della Compagnia di
San Paolo in ordine ai rispettivi stanziamenti, con esclusione di ogni
impegno solidale. Per lo svolgimento delle predette attività verranno
costituiti i seguenti Organi con le infra specificate funzioni e competenze
e le cui modalità di funzionamento sono dettagliate nell’Allegato 1:
CABINA DI REGIA
La Cabina di Regia è l’organo con responsabilità di indirizzo strategico del
Progetto, di rappresentanza istituzionale nei confronti di altri
stakeholders, di monitoraggio dell’andamento complessivo dell’iniziativa, di
proposta di eventuali cambiamenti ed approvazione del budget annuale
dell’intervento, oltre che di individuazione di indirizzi per la risoluzione
di questioni eventualmente sottoposte dal Comitato tecnico di coordinamento.
COMITATO TECNICO DI COORDINAMENTO
Il Comitato Tecnico di Coordinamento è l’organo che garantisce lungo tutta
la sperimentazione il raggiungimento degli obiettivi del Progetto indicati
dalla Cabina di Regia, assume le indicazioni che emergono dai Gruppi
tecnici/operativi e approva le
proposte progettuali, promuove e favorisce lo scambio di buone pratiche tra
tutti i Soggetti coinvolti, gestisce i rapporti operativi con gli
stakeholders e con eventuali Enti esterni, elabora report e documenti di
aggiornamento dei risultati raggiunti.
GRUPPI TECNICI/OPERATIVI
I Gruppi Tecnici Operativi, sia nella Prevenzione Primaria che nella
Prevenzione Secondaria (Tutela integrata e CPIA): sono di supporto alla
progettazione didattica, e su specifiche tematiche, sono incaricati della
realizzazione delle sperimentazioni, del monitoraggio delle azioni e della
valutazione dei processi delle singole classi degli istituti scolastici, del
raccordo tra Istituzioni Scolastiche e Organizzazioni Territoriali e tra
queste e il territorio, del supporto nella risoluzione di problemi
tecnico/operativi, dell’accompagnamento delle Istituzioni Scolastiche e
delle Organizzazioni Territoriali nella programmazione del “nuovo Sam”.
ART.
2 IMPEGNI DELLE PARTI
La Città di Torino, attraverso la Direzione Cultura, Educazione e Gioventù -
Area Servizi Educativi – Servizio Inclusione, si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- nominare un/una proprio/a referente all’interno del Comitato Tecnico di
coordinamento del Progetto;
- svolgere le funzioni di segreteria organizzativa e amministrativa del
Progetto e degli Organi del Progetto;
- svolgere le funzioni di monitoraggio e di facilitazione, attraverso
incontri periodici, con ogni équipe delle Scuole del Progetto anche
attraverso connessioni con altre progettazioni sviluppate e sostenute in
ambito scolastico ed extrascolastico, in raccordo con l’Ente valutatore;
- contribuire alla raccolta dei dati e della documentazione prodotta nel
corso delle attività del Progetto;
- partecipare con i propri referenti ai gruppi tecnici per il Sam
Preventivo, Tutela Integrata e CPIA;
- favorire e sostenere in collaborazione con l’USR per il Piemonte, la
costituzione di reti di Scuole del territorio, promuovendo l’integrazione
del lavoro dei docenti, degli educatori, l’offerta dei Servizi e le risorse
extrascolastiche;
- promuovere la realizzazione di momenti formativi tra docenti, educatori e
volontari delle Organizzazioni Territoriali in collaborazione con l’USR per
il Piemonte e la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo.
La Città di Torino, attraverso la Direzione Politiche Sociali e Rapporti con
le Aziende Sanitarie - Servizio Minori, in collaborazione con i Servizi
Sociali circoscrizionali, si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- nominare un/una proprio/a referente all’interno del Comitato Tecnico di
coordinamento del Progetto;
- collaborare per la realizzazione del Progetto condividendone la
programmazione, la valutazione in itinere e le verifiche;
- svolgere le funzioni di monitoraggio e di facilitazione, attraverso
incontri periodici, con ogni équipe delle Scuole del Progetto anche
attraverso connessioni con altre progettazioni sviluppate e sostenute in
ambito scolastico, extrascolastico e socio-familiare;
- partecipare con i propri referenti ai gruppi tecnici da costituirsi per il
Sam Preventivo, CPIA e Tutela Integrata;
- mantenere il collegamento, attraverso i Servizi Sociali circoscrizionali,
con le azioni locali anche nell’ambito dei coordinamenti scuola/territorio;
- promuovere la realizzazione di momenti formativi tra docenti, educatori e
volontari delle Organizzazioni Territoriali in collaborazione con l’USR per
il Piemonte e la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo.
La Città di Torino, attraverso la Direzione afferente il Servizio
Integrazione, si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- nominare un/una proprio/a referente all’interno del Comitato Tecnico di
coordinamento del Progetto;
- avvalersi del supporto di personale interno su specifiche tematiche/gruppi
tecnici-operativi;
- facilitare connessioni, collaborazioni, progettazione e scambio,
valorizzazione e sviluppo di buone pratiche con Soggetti portatori di
interesse fra cui Enti pubblici,
soggetti privati, realtà senza scopo di lucro, singoli ecc, attivi in ambito
scolastico ed extrascolastico, in particolare:
- sul territorio cittadino e metropolitano,
- a livello regionale, interregionale, nazionale,
- a livello europeo e internazionale
La Compagnia di San Paolo si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- facilitare connessioni con altre progettazioni e promuovere possibili
collaborazioni con altri Enti pubblici e privati.
La Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- nominare un/una proprio/a referente all’interno del comitato tecnico di
coordinamento del Progetto;
- attivare e seguire il processo di valutazione del Progetto, affidando
incarico a un Ente valutatore;
- partecipare con i propri referenti ai gruppi tecnici;
- promuovere, in collaborazione con l’USR per il Piemonte, l’organizzazione
di momenti di formazione congiunta dedicati agli operatori, docenti,
educatori e volontari coinvolti nel Progetto, anche attraverso la messa a
disposizione di personale interno all’Ente;
- seguire e sviluppare l’azione di monitoraggio del Progetto.
L’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- facilitare connessioni con altre progettazioni e promuovere possibili
collaborazioni con altri Enti pubblici e privati.
L’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte si impegna a:
- partecipare con un/una proprio/a Rappresentante alla Cabina di Regia;
- nominare un proprio referente all’interno del Comitato Tecnico di
coordinamento del Progetto;
- mettere a disposizione quattro docenti in possesso di specifiche e
necessarie competenze metodologiche per le attività didattiche della Tutela
Integrata;
- fornire annualmente al gruppo tecnico dati ed informazioni relativi alle
ragazze e ai ragazzi inseriti nel Progetto, (numero ragazze/i iscritte/i,
scrutinate/i ed esiti finali) e alle iniziative assunte a livello cittadino
riguardanti il contenimento e la prevenzione della dispersione scolastica;
- favorire una stretta collaborazione con i referenti centrali del Ministero
dell’Istruzione;
- promuovere la realizzazione di momenti formativi tra docenti, educatori e
volontari delle Organizzazioni Territoriali in collaborazione con gli altri
Enti Promotori.
ART. 3- DURATA
Il presente Protocollo di Intesa ha durata di un anno scolastico, da
settembre 2016 a giugno 2017.
ART. 4 – RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gli Enti Promotori, nel sottoscrivere il presente Protocollo, si impegnano a
garantirne l’attuazione e a sottoscrivere specifici accordi e/o lettere di
impegno a erogare contributi alle singole Organizzazioni e Autonomie
scolastiche chiedendo a queste ultime l’impegno a rispettare le condizioni
contenute nel Documento di indirizzo progettuale, a collaborare per tutti
gli aspetti del presente protocollo e a segnalare tempestivamente le
difficoltà, qualora insorgessero e mettessero in forse la realizzazione del
Progetto.
Nel caso in cui gli Enti dovessero constatare la non osservanza del
Documento di indirizzo progettuale, si attiveranno per cooperare con le
Scuole e gli altri soggetti per individuarne le cause e superare gli
ostacoli, riservandosi di rescindere l’Accordo e/o di revocare il contributo
accordato, qualora non ci fossero le condizioni per una proficua
collaborazione tra Enti e Istituzioni scolastiche.
ART. 5 – CLAUSOLA FINALE
Per il raggiungimento delle finalità di cui al presente Protocollo, si dà
rimando a successivi atti di competenza delle Parti e a eventuali accordi
operativi.
L’ASSESSORE ALLA SALUTE, ALLE POLITICHE SOCIALI E ABITATIVE DELLA CITTÀ DI
TORINO
Sonia Schellino
L’ASSESSORA ALL’ISTRUZIONE - EDILIZIA SCOLASTICA DELLA CITTÀ DI TORINO
Federica Patti
IL DIRETTORE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE
Fabrizio Manca
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE GIOVANILI, POLITICHE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E
COORDINAMENTO POLITICHE PER LA MULTICULTURALITÀ E PER L’INTEGRAZIONE DEI
NUOVI CITTADINI DELLA CITTÀ DI TORINO
Marco Alessandro Giusta
IL
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PER LA SCUOLA DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Ludovico Albert
IL
PRESIDENTE DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Francesco Profumo
IL PRESIDENTE DELL’UFFICIO PIO DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Giovanni Tosco
Torino,
La Governance del “Provaci ancora, Sam!”
La
Governance di progetto sarà strutturata come segue:
CABINA DI REGIA
La Cabina di Regia è così composta:
- un/una rappresentante o suo/a delegato/a della Compagnia di San Paolo,
- un/una rappresentante o suo/a delegato/a della Fondazione per la Scuola,
- un/una rappresentante o suo/a delegato/a dell’Ufficio Pio,
- un/una rappresentante o suo/a delegato/a della Ufficio Scolastico
Regionale per il Piemonte,
- tre rappresentanti della Città di Torino, in persona dell’Assessore/dell’Assessora
all’Istruzione - Edilizia Scolastica, alla Salute - Politiche Sociali e
Abitative, alle Politiche Giovanili - Coordinamento Politiche per le
Multiculturalità e per l’Integrazione dei nuovi cittadini, o un/una loro
delegato,
- un/una rappresentante delle Organizzazioni territoriali partecipanti al
Progetto Provaci ancora Sam nominato dalle stesse o un suo delegato/a.
La Cabina di Regia viene convocata dal Comitato tecnico di coordinamento,
cui spetta anche l’elaborazione del verbale delle riunioni della Cabina di
Regia, che verrà approvato dai componenti della stessa.
Le decisioni vengono validamente assunte all’unanimità dei presenti.
Il/la rappresentante delle Organizzazioni territoriali non potrà partecipare
né prendere decisioni in merito all’approvazione del budget annuale
dell’intervento.
Alle riunioni della Cabina di Regia partecipano i componenti del Comitato
Tecnico di Coordinamento del Progetto senza diritto di voto.
COMITATO TECNICO DI COORDINAMENTO
Il Comitato tecnico di coordinamento è così composto:
- un/una referente dell’Area Servizi Educativi della Città di Torino,
- un/una referente del Servizio Minori della Città di Torino,
- un/una referente della Direzione a cui afferisce il Servizio Integrazione
della Città di Torino,
- un/una referente della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San
Paolo che segue anche il processo di valutazione del Progetto,
- un/una referente dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.
Le persone designate nel Comitato Tecnico di Coordinamento non possono
coincidere con i rappresentanti/referenti designati/e nella Cabina di Regia,
in considerazione dei diversi ruoli svolti dai due organismi sopra citati.
GRUPPI TECNICI/Operativi
Nella Prevenzione Primaria: un gruppo per ogni singola Istituzione
scolastica, così composto:
- un/una rappresentante della Fondazione per la Scuola della Compagnia di
San Paolo,
- un/una rappresentante dell’Area Servizi Educativi del Comune,
- un/una rappresentante dell’Area Minori dei Servizi Sociali territoriali,
- i/le Dirigenti scolastici/scolastiche delle Scuole aderenti al PAS,
- i/le docenti dei Consigli di classe,
- gli educatori e le educatrici delle Organizzazioni Territoriali
interessate.
Un/una rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale sarà a disposizione
per momenti periodici di confronto/supporto su specifiche tematiche relative
alla progettazione didattica e alla valutazione dei processi.
Un/una rappresentante della Direzione cui afferisce il Servizio Integrazione
della Città di Torino sarà a disposizione per interventi su specifiche
progettualità e/o coinvolgimento di stakeholder.
Nella Prevenzione Secondaria (Tutela integrata e CPIA) il gruppo è così
composto:
- un/una rappresentante della Fondazione per la Scuola della Compagnia di
San Paolo,
- un/una rappresentante dell’Area Servizi Educativi,
- un/una rappresentante del Servizio Minori della Direzione Politiche
Sociali del Comune di Torino,
- i/le Dirigenti Scolastici/Scolastiche e i/le docenti interessati/e,
- gli educatori e le educatrici delle Organizzazioni Territoriali coinvolte
negli interventi di Tutela Integrata e CPIA.
Un/una rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale sarà a disposizione
per momenti periodici di confronto/supporto su specifiche tematiche relative
alla progettazione didattica e alla valutazione dei processi.
Un/una rappresentante della Direzione cui afferisce il Servizio Integrazione
della Città di Torino sarà a disposizione per interventi su specifiche
progettualità e/o coinvolgimento di stakeholder.
Le funzioni di segreteria organizzativa ed amministrativa del Progetto fanno
capo all’Area dei Servizi Educativi della Città di Torino.
Possono essere invitati a partecipare alle riunioni dei predetti organi uno
o più esperti a titolo gratuito.
L’ASSESSORE ALLA SALUTE, ALLE POLITICHE SOCIALI E ABITATIVE DELLA CITTÀ DI
TORINO
Sonia Schellino
L’ASSESSORA ALL’ISTRUZIONE - EDILIZIA SCOLASTICA DELLA CITTÀ DI TORINO
Federica Patti
IL DIRETTORE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE
Fabrizio Manca
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE GIOVANILI, POLITICHE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E
COORDINAMENTO POLITICHE PER LA MULTICULTURALITÀ E PER L’INTEGRAZIONE DEI
NUOVI CITTADINI DELLA CITTÀ DI TORINO
Marco Alessandro Giusta
IL
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PER LA SCUOLA DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Ludovico Albert
IL
PRESIDENTE DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Francesco Profumo
IL
PRESIDENTE DELL’UFFICIO PIO DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Giovanni Tosco
Torino,
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