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Foto: beppe © 2016

 



MOSTRA ATTIVARTE - CRIPTA S. MICHELE ARCANGELO

 

“AttivArte” è un progetto ideato dalla Città di Torino insieme all’ ICWRF (Italian Culture Worldwide Rotarian Felloship -Team Italia Nord Ovest) per coinvolgere giovani appartenenti a istituti scolastici di differente ordine e grado, in attività volte a rendere i ragazzi principali fautori e attori del processo di conoscenza, comprensione, sensibilizzazione, salvaguardia e tutela dell’arte pubblica contemporanea.

Gli studenti sono chiamati, secondo le diverse competenze, a conoscere, comprendere, raccontare e tutelare tre opere d’arte pubblica contemporanea della Città: “Chakra” di Riccardo Cordero sita in Piazza Galimberti, “Eco” di Marc Didou collocata in via Verdi e “Liaison” di Massimo Ghiotti in via Monfalcone.

I tre lavori sono stati scelti in base alla loro specifica struttura, ai criteri di sicurezza dell’installazione nel contesto urbano e in considerazione della disponibilità data dagli autori a partecipare al progetto. Gli artisti, nell’incontro con i ragazzi, racconteranno la propria poetica, genesi, evoluzione e le tecniche di realizzazione e installazione delle loro opere confrontandosi anche sulle problematiche relative alla tutela. Il termine “AttivArte” – il cui logo è stato realizzato da Elena Gambino, studentessa del Liceo Artistico Renato Cottini, premiata con un Abbonamento Musei Torino Piemonte offerto dall’Associazione Torino Città Capitale – mette insieme in un’unica parola il verbo ‘attivare’ e il sostantivo ‘arte’ per evocare nella mente delle persone le azioni finalizzate a rendere attiva e viva l’arte. In questo contesto nella parola arte vengono racchiusi diversi livelli di significato.

E’ noto che il rispetto dei beni comuni – e in particolare di quelli di valore artistico – dipende dall’interesse, dall’affezione, dalla conoscenza e dal senso di riconoscimento verso le cose. r - imgLa Città di Torino – già da diversi anni – ha programmato un importante calendario di appuntamenti dedicati all’arte, risorsa da sostenere e incentivare poiché contribuisce in maniera significativa alla crescita culturale, sociale ed economica della popolazione.

Per questo sviluppo è fondamentale dedicare una particolare attenzione ai processi di avvicinamento, comprensione e tutela delle collezioni cittadine di arte pubblica contemporanea: un ricco e pregiato patrimonio composto da oltre 150 opere, anche di grandi autori, ancora poco valorizzato e la cui non adeguata conoscenza genera, a volte, disattenzione e disinteresse e, nei casi più gravi, sfociare in forme di vandalismo. Il rispetto dei beni comuni e, in particolare di quelli di valore artistico, dipende dall’interesse, dall’affezione e dal senso di riconoscimento verso questi.“AttivArte” – che ha ottenuto il patrocinio del Miur- Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Mibact Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte – si articola in più fasi e coinvolge diversi soggetti operanti sul territorio cittadino.

Le attività e i laboratori programmati, distribuiti secondo un fitto calendario definito con ciascuna scuola, porteranno alla realizzazione di elaborazioni grafiche, disegni, racconti, fotografie, video, incontri con la cittadinanza e azioni orientate alla tutela e alla manutenzione straordinaria dei monumenti.

Al termine dell’anno scolastico una mostra testimonierà il lavoro, la creatività e l’impegno di tutti gli studenti coinvolti nel progetto. “AttivArte” è sostenuto da: ANCE Piemonte e Valle D’Aosta e Regione Piemonte. Realizzato in collaborazione con: Iter – Istituzione Torinese per una educazione responsabile; Rotary club; Scuola di Alta Formazione e Studio del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale; Società Nicola Restauri s.r.l.; Società N.O.V.A.R.I.A. restauri s.r.l.; Società Rava e C s.r.l.; Università degli Studi di Torino. Partecipano al progetto tre Istituti Comprensivi e un Liceo Artistico per un totale di circa 200 studenti così distribuiti: Istituto Comprensivo “Alberti” con circa 50 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe II della scuola secondaria di primo grado, Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” con circa 40 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe III della scuola secondaria di primo grado, Istituto Comprensivo “Tommaseo” con circa 50 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe III della scuola secondaria di primo grado, il Liceo Artistico Statale “Renato Cottini” con circa 65 studenti frequentanti le classi di Design, Figurativo e Multimedia.

 

 

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