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Foto By ANDREA PUCCI © 2011
LA CORNOVAGLIA - INGHILTERRA SUD-OVEST
La Cornovaglia costituisce la punta estrema a
sud-ovest del Regno Unito, confinante ad est con la contea del Devon mentre
per il resto è circondata dall'Oceano Atlantico; per questo è una regione
esposta ai venti e alla forza dell'oceano, caratterizzata quindi da un clima
mutevole, soggetto alla Corrente del Golfo. Le sue coste sono quasi per la
totalità alte e a strapiombo, fatto dovuto all'erosione violenta e costante
che le correnti oceaniche procurano alle coste.
La storia della Cornovaglia cominciò con le popolazioni pre-romane, che
includevano individui di lingua celtica, che si sarebbero sviluppate nel
brittonico e nella cornico. Dopo un periodo di dominazione romana, la
Cornovaglia tornò indipendente sotto la guida di capi celtici. Dopo aver
avuto un'autonomia parziale dal regno d'Inghilterra, fu incorporata nella
Gran Bretagna e infine nel Regno Unito. La Cornovaglia compare anche in
opere pseudo-storiche o leggendarie come la Historia Regum Britanniae di
Goffredo di Monmouth, un precursore di gran parte delle leggende arturiane.
Le zone costiere
La costa nord e la costa meridionale hanno
caratteristiche diverse, quella settentrionale, esposta verso l'oceano
Atlantico, ha una natura più selvaggia, ed è caratterizzata da alte
scogliere a picco sul mare, le High Cliff che tra Boscastle e San Gennys
raggiungono il picco più alto, 223 metri. Tuttavia, vi sono anche molti
tratti di sabbia fine e dorata che formano delle lunghissime spiagge, molto
importanti per l'economia, che richiamano in Cornovaglia migliaia di turisti
che attirati dalle sue coste affollano le città costiere di Bude, Polzeath,
Watergate Bay, Perranporth, Porthtowan, Fistral Beach, Newquay, Sant'Agnese
e St Ives e le città costiere del sud di Gyllyngvase a Falmouth.
Sulla costa settentrionale poi troviamo due importanti estuari,
rispettivamente dei fiumi Hayle e del Camel, su cui sorgono piccoli porti
turistici, ma che soprattutto formano delle importanti spiagge sabbiose.
La costa meridionale, soprannominata la "Riviera", è più protetta dalle
correnti oceaniche in quando affacciata verso le coste francesi e meno
esposta all'oceano. A sud ci sono diversi estuari su cui sono stati
costruiti numerosi porti grandi o piccoli, come a Falmouth e Fowey ma anche
i piccoli porti di Looe e Polperro. Le spiagge sulla costa sud di solito
sono costituite da sabbia grossolana e ghiaia, intervallate da tratti
rocciosi.
Aree interne
Data la limitata larghezza della regione,
l'interno è molto esposto a bruschi cambiamenti climatici, e a forti venti
oceanici. In tutta la Cornovaglia non si trovano alture degne di nota, il
paesaggio è soprattutto brullo (anche a causa della deforestazione dei tempi
antichi a favore dei pascoli) con pochi boschi, caratterizzato invece dalla
presenza di vegetazione bassa soprattutto del brugo. La conformazione
rocciosa del terriotorio è prevalentemente granitica, ciò ha portato la
Cornovaglia ad essere una delle più importanti zone minerarie de'Europa fino
al XX secolo, ma notizie dell'attività estrattiva si hanno fin dall' età del
bronzo.
Ma anche rame, piombo, zinco e argento sono stati per secoli estratti dal
sottosuolo della Cornovaglia, e ancora oggi sono attive miniere nei dintorni
di St Austell dove l'attività estrattiva della kaolinite è ancora un settore
molto importante.
Gli altopiani sono utilizzati soprattutto per le attività agricole e
pastorali, vicino alla costa meridionale poi, profonde vallate boscose
costituiscono condizioni ambientali favorevoli alla flora che in questo modo
sfrutta il clima mite che si viene a creare in questi micro climi.
Da Wikipedia
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