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Foto: beppe © 2016
EUROPEAN INNOVATION ACADEMY TORINO PER LA PRIMA VOLTA OSPITERA’ L’EUROPEAN INNOVATION ACADEMY (EIA) In venti giorni i giovani aspiranti imprenditori potranno lavorare sulla propria idea di business guidati da esperti aziendali o universitari che forniranno strumenti, metodologia ed esperienza. Talento, imprenditorialità e innovazione saranno le parole chiave che guideranno i giovani aspiranti imprenditori nell’incontro con esperti d’azienda al Lingotto Fiere. Per tre settimane, dal 10 al 29 luglio, i giovani avranno la possibilità di lavorare sulla propria idea a costante contatto con investitori d’oltreoceano ed europei. L’iniziativa è promossa da Politecnico di Torino – che per rendere l’Ateneo sempre più internazionale e attrarre attori dell’ecosistema internazionale, ha sottoscritto un accordo con Eia nel giugno 2015 – e dall’Assessorato alle Politiche educative della Città, guidato da Mariagrazia Pellerino, in collaborazione con Università degli Studi, Camera di Commercio di Torino e Unione Industriale. “E’ motivo di orgoglio ospitare nella nostra città questa iniziativa che punta sul talento dei giovani e sulla loro capacità di fare impresa, dunque il saper fare, con un occhio attento all’innovazione, il nostro futuro – ha spiegato Piero Fassino, Sindaco di Torino -. In questa città, sempre più attenta alla ricerca tecnologica, è presente una classe imprenditoriale che lavora insieme ai suoi atenei e che, sono certo, saprà sostenere la creatività di questi giovani. Torino accoglie questi giovani con attenzione, con la speranza e la fiducia di chi crede che investire sulla formazione significhi disegnare il futuro”. “Si tratta di un progetto finalizzato a migliorare l’apporto delle nuove generazioni al sistema produttivo – ha sottolineato Pellerino – creando tra sistema universitario e quello produttivo una virtuosa relazione. Uno dei modi per rispondere alla crisi è anche quello di insegnare ai giovani a creare occasioni di lavoro attraverso la messa a disposizione del mercato delle loro capacità innovative”. Torino, per la prima volta, sarà un laboratorio creativo dove lanciare nuove idee imprenditoriali. Nei prossimi cinque anni e per tre settimane nel mese di luglio, ingegneri informatici, studenti di design, marketing, business ed economia, avranno modo di confrontarsi con oltre 100 relatori ed esperti. “L’ambiente imprenditoriale che si è creato attorno al nostro Ateneo ha caratteristiche uniche che ne fanno una realtà di primo piano a livello non solo nazionale e lo sviluppo dell’imprenditorialità e del trasferimento tecnologico è uno dei nostri obiettivi strategici”, commenta il Rettore del Politecnico Marco Gilli, che prosegue: “Poter ospitare nel nostro campus un evento così prestigioso come la European Innovation Academy sarà una grande opportunità per accrescere ulteriormente la nostra capacità di proporre innovazione e di creare impresa, ma anche un’occasione per Torino per far crescere la propria cultura imprenditoriale sul territorio e di consolidare la sua reputazione internazionale di città innovativa e culla di StartUp”. L’evento accoglie ogni anno professionisti e giovani universitari provenienti dai più importanti atenei del mondo, tra i quali Berkeley University, Stanford University, London School of Business, Princeton, Tshingua University, Est China University Science e Technology. Invitati anche i talent scout dei più grandi gruppi internazional Amazon Web Services, Robert Bosch VC, Alchemist Accelerator, Inter Capital e molti altri ancora. “L’adesione all’iniziativa dell’ EIA, European Innovation Academy – ha aggiunto il Rettore dell’Università di Torino Gianmaria Ajani - rappresenta, per 10 tra i più brillanti giovani dell’Università di Torino, un’importante opportunità di prendere parte, per 15 giorni, ad un percorso formativo guidato da docenti delle più importanti Università internazionali e tutor provenienti da imprese di fama mondiale”. Eia porterà a Torino le metodologie di rilevazione e analisi dei dati e tutoraggio imprenditoriale nate nella Silicon Valley. “Torino si posiziona al 3° posto, per numero di start up innovative, dopo Milano e Roma. Un’iniziativa come questa dell’EIA - ha aggiunto Guido Bolatto, Segretario generale della Camera di commercio di Torino - contribuisce ad accelerare la crescita di queste imprese, preparandole ad affrontare il mercato internazionale. Per questo abbiamo contribuito concretamente, permettendo la partecipazione gratuita a 5 aziende innovative torinesi, ciascuna con 3 partecipanti”. I partecipanti, suddivisi in piccoli gruppi multidisciplinari, dovranno sviluppare un business partendo da un’idea iniziale o dalla propria startup. Nella prima settimana i giovani individueranno l’idea e i prodotti, nella seconda sarà creato il prodotto di base e nella terza sarà effettuato il test di mercato per verificarne l’appettibilità per i consumatori. I giovani saranno quotidianamente monitorati e supportati da leader del settore e professionisti. “Torino possiede una vocazione industriale ed internazionale storica e robusta – sottolinea Riccardo Rosi Vice Direttore dell’Unione Industriale – ma è anche capitale italiana delle start up innovative. Crede quindi fermamente nella capacità dei giovani di dare vita a nuove imprese ad alto contenuto tecnologico, che costituiscono anche la nostra naturale proiezione futura. Accogliamo dunque con entusiasmo questi talenti affinché possano fruire della ricchezza di opportunità offerte dal nostro sistema e tradurla in nuove attività economiche e qualificate occasioni di lavoro”.
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