PASSAGGIO A NORD EST: LA SPEDIZIONE SCIENTIFICA DELLA BEST EXPLORER
PATROCINATA DALLA CITTA' DI TORINO
Torino, 6 Marzo 2018
La Città di Torino, concedendo il proprio patrocinio, si è unita all'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente (ENEA), ad Assonautica italiana e ai ministeri dell'Ambiente e della Difesa nel sostenere il progetto Passaggio a Nord Est - Artic Sail Expeditions Italia.
"Torino - sottolinea la sindaca Chiara Appendino - è una città con una spiccata vocazione all'innovazione, alla ricerca scientifica e alla sperimentazione di ogni attività che possa contribuire a salvaguardare l'ambiente. Un impegno, quello del rispetto e della tutela dell'ambiente, che ognuno di noi dovrebbe assumersi pensando che mari, foreste e ogni elemento della natura rappresentano un patrimonio di tutti, un tesoro da preservare, soprattutto tenendo conto che appartiene anche alle future. generazioni. Concedendo il patrocinio alla spedizione che, nelle prossime settimane, porterà la Best Explorer e il suo equipaggio nelle acque tra il Giappone e il Mare Artico, la Città di Torino - aggiunge la prima cittadina del capoluogo piemontese - ha inteso sostenere un'iniziativa di elevato valore scientifico e, fatto non meno importante, utile a sensibilizzare le persone sui temi ambientali e sulla necessità che la comunità mondiale agisca unita per tutelare flora e fauna marine".
"Non posso nascondere un pizzico di orgoglio di campanile per gli elementi di torinesità che caratterizzano il progetto Passaggio a Nord Est - dichiara l'assessore allo Sport, Roberto Finardi. Innanzitutto perché il comandante e capo della spedizione, Nanni Acquarone, è un nostro concittadino ed è stato il primo skipper italiano, sempre con la Best Explorer, a percorrere sei anni fa il mitico Passaggio a Nord Ovest. E, poi, so che nella nuova avventura, durante le soste nei porti dove la barca farà tappa, sarà sempre inalberato un vessillo con lo stemma e i colori della Città di Torino".
"Desideriamo ringraziare tutti coloro che, a vario titolo e con compiti diversi, sono impegnati nella realizzazione del progetto e - concludono Chiara Appendino e Roberto Finardi - augurare "buon vento" a tutti i componenti dell'equipaggio della Best Explorer".
Una vela italiana nell'Artico
Torna in mare e tra i ghiacci del Nord la Best Explorer, per una nuova spedizione nel segno dell'awentura e della scienza
Sei anni dopo il Passaggio o Nord Ovest, la 8est Explorer sta per vivere una nuova avventura ancora più impegnativa e affascinante, anch'essa unica nella storia della navigazione italiana e ancora più carica di significato sportivo e scientifico: il Passaggio o Nord Est veleggiando lungo una rotta che costeggia il Giappone e passa a Nord della Siberia e della Russia europea, per poi tornare al punto di partenza e completare il periplo dell'Artico. L'imbarcazione italiana - un cutter di 15 metri con scafo in acciaio, attrezzato per affrontare rigori climatici e difficoltà ambientali che si incontrano nella acque di quel mare all'estremo Nord del pianeta - aveva già compiuto nel 2012, come detto, un'impresa storica percorrendo il mitico Passaggio a Nord Ovest, la rotta marittima che unisce l'oceano Atlantico al Pacifico, passando a Nord del continente americano.

Quell'avventura è stata raccontata nel recente libro Senza bussola fra i ghiacci, in cui già il titolo bene evidenzia le difficoltà che l'Artico pone alla navigazione. La nuova spedizione lungo la Northern Arctic Sea Route presenta difficoltà ancora maggiori, perché la Best Explorer dovrà seguire una rotta percorsa d'estate dalle navi da carico precedute dai rompighiaccio e che poche barche a vela affrontano senza assistenza: meno di un decimo di quelle che passano a Nord Ovest.

Nanni (Giovanni) Acquarone, è stato lo skipper ed Expedition Leader della spedizione del Passaggio a Nord Ovest e lo sarà anche di quella che partirà tra poche settimane. La nuova spedizione ha già incontrato un notevole e diffuso interesse, soprattutto per il particolare valore ambientale e scientifico che la caratterizza, ed ha ottenuto i patrocini di due ministeri, Difesa e Ambiente, di Assonautica e ora anche della Città di Torino.
Nell'ambito delle attività di ricerca scientifica che svolgerà la Best Explorer nel
suo viaggio lungo la Rotta o Nord Est, L'ENEA, l'ente energetico italiano, le ha affidato il campionamento continuo delle acque marine per il rilevamento del plancton da effettuare con un proprio apparato appositamente costruito per la barca del comandante Acquarone.
Inoltre, con il Centro Italiano Radio Medico (CIRM), la onlus che da più di ottant'anni assicura servizi di assistenza medica a navi e imbarcazioni in tutti i mari del mondo, è in via di definizione un accordo per realizzare un ambizioso progetto di test con un'apparecchiatura per la telemedicina via satellite, da svolgere sotto il controllo del medico di bordo, che è anche il Secondo dell'equipaggio della Best Explorer.

Foto Mario Sofia
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